Predilezione per ingredienti freschi e di stagione, a km 0
Ambienti accoglienti e una misurata eleganza per sentirsi come a casa
Vivi un’esperienza fuori dal comune in un luogo dove il tempo sembra sospeso
L’Osteria Borgo dei Fumari nasce dalla volontà di un curioso di storia e cultura nonché appassionato di cucina e sapori: Pasquale Guarascio. Originario di San Giovanni in fiore in Calabria, approda in Abruzzo per amore di sua moglie ma finisce con l’innamorarsi di questa terra e, naturalmente, dei suoi prodotti genuini e dal gusto intenso e deciso. Lino avvia nel 1996 una prima attività ricettiva, nella location per eventi e dimora storica dei Baroni Cappa, nel 2007, realizzare il suo sogno più grande: dare vita al Borgo dei Fumari, un nuovo concetto di ristorazione per fare esperienza con una cucina emozionante, in grado di richiamare alla mente la cucina delle nostre nonne.
La location nasce dal recupero di un aggregato di dimore d’epoca del centro storico di Prata d’Ansidonia per farne un ristorante diffuso. Un progetto ancora in fieri, che prevede l’apertura, nel prossimo futuro, di altri spazi.
Il nome Borgo dei Fumari non è stato scelto a caso in quanto ricorda il paese di origine del titolare. Quasi tutte le stanze del Ristorante sono dotate infatti di camini (i “fumari”, appunto) che, in inverno, vengono accesi: la luce calda e tenue della fiamma viva contribuisce a rendere l’atmosfera soffusa e a esaltare i colori alle pareti. Gli stessi nomi delle sale (dei Comignoli, dei Mattoni… ) sono evocativi di un’epoca passata. Meravigliosa la loggetta, elemento ispiratore del logo, dalla quale è possibile ammirare il panorama circostante, fatto di campi coltivati anche a zafferano.
Una volta all’interno dell’Osteria ci si sente protagonisti di un’incisione di Escher: le finestre, interamente ricostruite, collegano i vari ambienti senza che l’Ospite possa esattamente distinguere tra interno ed esterno. Sembra di vivere, a occhi aperti, un bellissimo sogno. Al Borgo dei Fumari si viene catapultati indietro nel tempo: il restauro ha tenuto fede all’architettura originaria e ha saputo valorizzarla, riportandola all’antico splendore. Tutto quanto apparteneva a queste case è stato conservato per donare loro una seconda vita.
Aperto tutti i giorni a pranzo e cena
Giorni di chiusura: domenica sera; lunedì
Chiama oraNessun dettaglio è lasciato al caso: l’arco d’ingresso presenta dei fiori, motivi tipici abruzzesi; il soffitto in legno, che varia da sala a sala, è dipinto e originale; i pavimenti sono in pietra; le applique al muro sono state realizzate recuperando e facendo realizzare dipinti a tema da artisti locali i mattoni delle vecchie case; il passamano è in ferro battuto; i sottopiatti sono in ceramica di Castelli, dipinta a mano; il tovagliato è in lino o cotone, molto classico ed elegante.
Gli Ospiti del Borgo dei Fumari troveranno una scenografia indimenticabile, una cornice incantevole, perfetta per un’occasione speciale o anche solo per un pranzo o una cena vissuti in intimità, con gli affetti più sinceri.
Ricevere è nella tradizione del Borgo dei Fumari. Troverete un’accoglienza informale, per far sentire tutti gli Ospiti un po’ come a casa.